mercoledì 4 giugno 2008
FINGER DIP
lunedì 2 giugno 2008
STRANI FUNGHETTI
- 12 fette di pane baguette
- 2 uova
- 200 g di Hemmentaler grattuggiato
- 300 g di funghi champignon o funghi porcini
- 4 cucchiai di Parmiggiano
- prezzemolo tritato
- 1 dado ai funghi
- olio, sale e pepe bianco
Pulire i funghi, se sono freschi, tagliarli a fettine e passarli in padella con un filo d’olio, qualora si usassero i funghi in scatola sbriciolarvi sopra anche un dado ai funghi porcini.
Unirvi il prezzemolo e condire con sale (se non è stato utilizzato il dado) e pepe. Unirvi una manciata di Parmiggiano grattuggiato; amalgamare il tutto a fuoco spento rimestando con un cucchiaio.
Tagliare il pane a fette e farle tostare. Ricoprire ogni dischetto con l'Hemmentaler grattuggiato e disporvi sopra un cucchiaio di funghi. Ultimare la composizione con una spolverata di Parmiggiano.
Infornare di nuovo fino a quando si sarà formata sopra ogni crostino una crosticina dorata.
Nella versione originale, e per chi non teme l'ago della bilancia, è prevista una ulteriore distribuzione di hemmentaler prima di infornare il piatto.
Ovviamente il tutto va servito caldo o tiepido.
domenica 1 giugno 2008
TROOOOPPO BELLINI...
- 3/10 di centrifugato di pesca bianca
- 7/10 spumante o prosecco (niente champagne, un cocktail nostrano)
Tagliare a tocchetti senza pelarle 3 o 4 pesche a pasta bianca (rigorosamente bianca, non barate), e frullarle o centrifugarle fino ad ottenere un composto fluido e omogeneo. Versare la purea di pesche in una flute (o una coppa martini, ma, per favore, non usate i tumbler o i baloon) e colmate il bicchiere con lo spumante ben freddo.
Alcune varianti prevedono l'utilizzo di alcune gocce di sciroppo di lampone o di fragola per conferire al cocktail un colore rosato, ma io lo preferisco così, altrimenti che white cocktail sarebbe?
E per le pesche bianche non disperate, ancora qualche giorno e ne avremo di belle sui banchi ortofrutta... il Bellini è un cocktail "di stagione".
sabato 31 maggio 2008
MANGIARE IN BIANCO
- 8 fette di pane (bianco ihihih) preferibilmente pugliese
- 16 fette sottili di lardo di colonnata
- pepe bianco
- rosmarino in rametti
Tagliare le fette di pane tutte della stessa dimensione e tostarle brevemente da ambo i lati.
venerdì 30 maggio 2008
PERCHE' FINGER
In alcune culture il cibo si mangia quasi sempre con le mani, per esempio la cucina etiope è servita avvolgendo vari piatti in pane injera.
Esempi generalmente accettati di finger food sono i salatini, i rotoli di salsiccia, salsicce su stuzzicadenti, formaggi e olive su stuzzicadenti, ali di pollo, involtini primavera, quiche, samosa, bhajis alla cipolla, patate fritte, vol au vent e arancini di riso. Altri cibi conosciuti che vengono a volte considerati finger food includono la pizza, gli hot dog, la frutta e il pane.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Beh grazie Wikienciclopedia per questa dettagliata descrizione di cosa sia il finger food, ma vedete per me il Finger Food è più di una definizione, rappresenta il mio modo di esprimermi in cucina.
Da brava artista, quale mi hanno spesse volte definito, esprimo il mio essere e la mia poliedrica fantasia, mediante le più disparate tecniche (pittura, scultura, arti decorative ecc.) e così amo fare in cucina e poichè il mio sentire è difficilmente univoco, il finger food con i suoi formati mignon e l'imperativa variegazione dei menù mi consente di esternare emozioni, di concretizzare sperimentazioni e, perchè no, suscitare elogi, che seppur piccoli come le porzioni che li hanno ispirati, possono illuminare la mia gioia come il palato di chi li ha gustati (iniziamo bene... la rima baciata spero la perdonerete, ma quando sono ispirata succede eheheh).
Cercherò di trovare rime culinarie fingerfoodiane all'altezza delle mie rime letterarie e di illuminare palati e fantasie.